Quando si parla di mance ci si addentra in un terreno insidioso. Soprattutto per chi, come noi italiani, è poco avvezzo a questa usanza. Dare la mancia è una scelta, un riconoscimento di gratitudine a fronte di un servizio gradevole e non un dovere come accade oltre oceano. In America, infatti, sono obbligatorie al ristorante così come nei bar ma anche nei taxi. E in aereo, invece, come bisogna comportarsi? Travel + Leisure Us ha affrontato l’argomento in quanto può essere capitato a chiunque di chiedersi se, a fronte di un servizio di qualità, fosse opportuno mettere mano al portafogli o meno.
La priorità degli assistenti di volo? La sicurezza dei passeggeri
Il personale di bordo, tra le varie mansioni svolte, si occupa anche di servire cibo e bevande, ma non solo. Il loro compito principale è quello di prendersi cura del comfort e della sicurezza dei passeggeri assistendoli durante l’intero volo. “La mancia non fa parte del compenso di un assistente di volo per il suo ruolo di responsabili della sicurezza e del benessere dei passeggeri”, ha affermato Sara Nelson, presidente internazionale dell’Association of Flight Attendants-CWA, in una dichiarazione. Accettare le mance, a suo avviso, potrebbe dare l’impressione che la qualità del servizio sia subordinata al pagamento di un extra, ma ciò comprometterebbe il lavoro di un hostess e steward come responsabili della sicurezza.
Non accettando mance, invece, i membri dell’equipaggio possono mantenere l’imparzialità e garantire che la loro attenzione rimanga focalizzata sul garantire le priorità di tutti i passeggeri. Detto ciò, la domanda sorge spontanea: un assistente di volo può accettare o meno la mancia? In realtà dipende dalle compagnie aeree che, in genere, scoraggiano questa pratica ma non necessariamente pongono dei divieti.
Basta una e-mail per elogiare i membri dell’equipaggio più meritevoli
Tuttavia, per mostrare riconoscenza agli assistenti di volo è possibile omaggiarli con dei piccoli doni, come delle caramelle (confezionate singolarmente e rigorosamente nel packaging originale per motivi di sicurezza) o anche con una carta regalo ad esempio di Starbucks o di qualche altra catena. Volendo, inoltre, è possibile mettersi in contatto con la compagnia aerea lodando il lavoro della persona che è rimasta particolarmente a cuore indicando il nome, il numero del volo e la data del viaggio. “Apprezziamo molto quando i passeggeri riconoscono il duro lavoro che i nostri assistenti di volo svolgono ogni giorno: un ‘grazie’ è sempre apprezzato”, ha dichiarato un portavoce della United Airlines a Travel + Leisure Us.