L’avventura prosegue anche in città. Dopo intere giornate trascorse lontano da casa, tra bagni di sole ed escursioni ad alta quota, riscoprire quanto di bello il territorio urbano possa offrire può rivelarsi una piacevole sorpresa. A volte basta semplicemente cambiare prospettiva per prolungare quella sensazione di benessere e spensieratezza tipica del periodo estivo. Si vola in alto con i rooftop capitolini, un concentrato di storia, natura e sapori, il palcoscenico perfetto per conferire al back to work un retrogusto rilassante. Ora rifugi romantici dove condividere momenti intimi con qualcuno di speciale ora spazi deputati alla convivialità per ridere e brindare in buona compagnia: sono tante le proposte che invitano a lasciarsi alle spalle i doveri ed evadere, almeno per qualche ora, facendo il pieno di buonumore grazie alla sinergia tra melodie coinvolgenti, piatti sfiziosi e una drink list insolita.
Chapter Roma
A catapultare in Messico è Hey Güey, la terrazza ospitata all’ultimo piano dell’Hotel Chapter Roma. Siamo in prossimità del ghetto ebraico ma gli occhi e il palato proiettano tra le spiagge di Acapulco o di Puerto Escondido: circondati da fiori di cactus, fichi d’India e piante grasse nonché accolti da un arredamento colorato, mentre si sorseggia un margarita – semplice o alla fragola – accompagnato da tacos e quesadillas, ci si immerge a tutto tondo nella cultura messicana. A riportare in città è la vista che spazia dal Teatro Argentina all’Altare della Patria e arriva fino alla Sinagoga.
Mama Shelter
Animo sbarazzino e atmosfera informale caratterizzano il rooftop del Mama Shelter: a due passi da San Pietro, la cui Cupola spicca tra i tetti cittadini, ad accogliere è una location colorata e vivace, proprio come la carta dei signature cocktail ispirati al tema del Luna Park. Ognuno rimanda a una tipica attrazione come il Niagare Colada, un drink fruttato a base di Matusalem rum coconut infused, Tropical mix N.1 e Kraken. A rinfrescare il palato sono anche i gelati artigianali custoditi all’interno di un carrettino vintage che rievoca l’atmosfera dei bei tempi di una volta. Se si è in vena di romanticismo, un’area relax permette di ammirare il cielo tra comode sdraie e mini gazebi.
Hotel de la Ville
Cielo Terrace, il rooftop dell’Hotel de la Ville, con la cocktail list ‘Summer is Magic’ rende omaggio alle hit rimaste nella memoria collettiva come veri e propri simboli delle vacanze estive. La playlist è tutta da bere: si passa da Mamma Mia, uno spritz dalle note rinfrescanti e aromatiche del limoncello, del bergamotto e del rosmarino a Samba de Janeiro, un cocktail italo-brasiliano con cachaca Sagatiba, Italicus rosolio al bergamotto, essenza di lime e salsa di kiwi. A far ballare le papille gustative, i cicchetti proposti dallo chef Fulvio Pierangelini e i Dim Sum rivisitati in chiave romana nelle versioni carbonara, amatriciana e cacio e pepe.
Hotel Capo d’Africa
Un viaggio nel viaggio partendo dalla tavola: Le Terrazze al Colosseo, lounge bar dell’Hotel Capo d’Africa, accoglie la clientela offrendo, oltre alla vista privilegiata sul Monastero dei Santi Quattro Coronati, cocktail d’autore ispirati ai monumenti e alle atmosfere tipiche delle grandi città italiane e pensati per offrire una combinazione armoniosa di gusti e colori. Come il Colosseo, con Martini rosato, succo di lime, albume, granatina ed essenza di cannella e ancora il Plebiscito con Rum invecchiato, succo d’arancia, lime, liquore alla pesca e zenzero.
Palazzo Navona
Uno spazio intimo e raccolto: Terrazza Navona, il rooftop di Palazzo Navona, oltre a far perdere lo sguardo tra i monumenti e le cupole che disegnano lo skyline cittadino, prende per la gola proponendo delle varianti salate del tipico maritozzo con ripieni a base di baccalà mantecato, parmigiana di melanzane e picchiapò che esaltano la tradizione romana. L’aperitivo è il momento perfetto per sorseggiare un ‘Tramonto al Sapore di Negroni’ o ancora il segnature cocktail ‘Desìo’ che celebra i sapori autentici del Belpaese unendo l’aroma fresco dell’alloro, le note preziose dello zafferano e il tocco avvolgente dell’anice.
Le Méridien Visconti Roma
Il passato torna nel presente: salendo all’ultimo piano de Le Méridien Visconti Roma, la Terrazza Paparazzo, che domina i tetti del rione Prati, invita a catapultarsi indietro nel tempo per rivivere il fascino degli anni 60. Avvolti da un clima di spensieratezza, si degustano i signature cocktail pensati dal Edoardo Arcesi, bar manager e dedicati alle pellicole cult e ai divi del cinema de La Dolce Vita serviti in chiave scherzosa e scenografica come il Say Cheese, accompagnato da una Polaroid con cui farsi una foto-ricordo o ancora il Buono, il Brutto e il Cattivo arricchito con dei mini cappelli da cowboy di cioccolato.
Six Senses Roma
Rimanere in città ma al tempo stesso fuggire. Non un ossimoro bensì la promessa del Six Senses, un’oasi di pace ospitata all’interno di Palazzo Salviati Cesi Mellini che spalanca le porte agli ospiti rivelando un angolo di quiete. Salendo al Notos Rooftop si accede a un esclusivo giardino sospeso caratterizzato da erbe aromatiche, piante mediterranee e ceramiche in terracotta. A far vivere un’esperienza immersiva contribuiscono anche i cocktail, ispirati ad alcune storiche ville romane quali Villa Borghese con Tequila Los Arcos Blanco, miele e Tepache homemade o il Giardino degli Aranci con Gin Naturae, cordiale alla ciliegia, Ginger beer e soda fatta in casa.
W Rome
Due passioni, una location: cibo di qualità e atmosfere autentiche danno appuntamento sul terrazzo del W Rome dove salendo al 6° piano, circondato da piante e alberi di limoni, sorge il ristorante Seu Pizza con Vista. L’offerta food&beverage punta al tris con cocktail, crudi e pizza: le proposte culinarie portano la firma del pluripremiato pizzaiolo Pier Daniele Seu e dell’Executive Chef Adriano Rausa. Si spazia dalle ostriche alle chips cacio e pepe fino alla pizza Cicoria & Primo Sale da abbinare a una coppa di Chica Mala con Casamigos Mezcal, succo di lime, sciroppo di vaniglia, liquore al rabarbaro e bitter piccante, una delle proposte del bar manager Mattia Capezzuoli.
Bulgari Hotel Roma
Raffinata e accogliente, la terrazza del Bulgari Hotel Roma, progettata con grande attenzione ai dettagli dai designer paesaggisti di P’arcnouveau, è un inno alla romanità, come si evince osservando la pavimentazione in opus spicatum, contraddistinta da pietre posate a spina di pesce, e la ricca presenza di piante e fiori autoctoni che richiamano i giardini delle ville dell’Antica Roma. Cocktail alla mano, abbinati a una selezione di bites à la carte – curati dallo chef Niko Romito – come gli arancini di riso allo zafferano con ragù di vitello, è possibile vivere un’esperienza sensoriale dall’aperitivo all’after dinner circondati da una veduta a 360° che abbraccia tutto il centro storico e si estende fino all’osservatorio astronomico di Monte Mario.
Hotel Atlante Star
In cima all’Hotel Atlante Star, sito in prossimità del Rione Borgo, il Roof Garden della Terrazza Les Étoiles accoglie in un piccolo giardino mediterraneo che avvolge i sensi tra gli aromi freschi di menta e mirto. Mentre il sole tramonta con la cupola di San Pietro che domina il panorama, ad arrivare in tavola sono i finger proposti dallo chef William Anzidei: si spazia dai mini burger ai gamberi in pasta fillo passando per una selezione di salumi e formaggi accompagnati da una drink list che annovera grandi classici come il Negroni o un Garibaldi 2.0 con Campari Bitter e aranciata Bio Sanpellegrino firmati Riccardo Marinelli, curatore della parte mixology e beverage della Terrazza.