A chi non piacerebbe essere poliglotta? Conoscere una o più lingue non è solo una skill da aggiungere al proprio curriculum: rappresenta infatti una sorta di passe-partout che permette di girare il mondo avendo una chiave di accesso privilegiata. Quando si viaggia all’estero, infatti, la lingua straniera può rappresentare un ostacolo, sia in termini di gestione pratica che di socializzazione. Superata l’era in cui si girava con un mini dizionario nello zaino, oggi l’aiuto arriva direttamente dallo smartphone. Sono tante le app di supporto utili principalmente a chi ha almeno una conoscenza base – ma non necessariamente – di una lingua straniera: attraverso esercizi di pronuncia, letture e conversazioni con madrelingua, permettono di allenarsi, ampliare il vocabolario e conoscere espressioni idiomatiche. Il tutto in maniera interattiva, efficace e spesso anche divertente. La comodità sta nel poterle utilizzare sfruttando ogni momento libero, dalla seduta dal parrucchiere al tragitto casa-lavoro in metro.
Duolinguo
L’apprendimento può avere anche un risvolto ludico: quest’app gratuita permette di imparare oltre 40 lingue e, in base al tempo che si intende dedicare alla pratica (si va dai 5 ai 20 minuti), vengono assegnate delle missioni giornaliere. Si può iniziare dalle basi oppure effettuare un piccolo test per capire meglio il proprio livello di preparazione e, attraverso brevi lezioni interattive ed esercitazioni pratiche su grammatica, vocabolario e pronuncia, si vanno ad allenare in modo stimolante le proprie abilità linguistiche mantenendo alta la motivazione.
Memrise
Questo metodo di apprendimento permette di scegliere tra più di 10 lingue ed esercitarsi in maniera divertente ed efficace su parole e frasi chiave, spendibili tanto nella quotidianità quanto in viaggio, attraverso contenuti visivi e testuali. La versione base, contenente annunci pubblicitari, è gratuita ma per accedere a tutti i corsi è possibile passare al profilo Memrise Pro che include lezioni sul vocabolario, video con madrelingua e conversazioni. L’abbonamento mensile, a seconda delle promozioni in corso, ha un costo inferiore ai 30 euro.
Rosetta Stone
Questo programma di apprendimento, lanciato nel 1992, previa la sottoscrizione di un abbonamento aiuta a leggere, scrivere e parlare specializzandosi nella lingua di proprio interesse, sia online che offline. Il trimestrale, con una quota mensile di circa 15 euro, prevede lezioni in una sola lingua mentre l’abbonamento lifetime (scontato ha un costo di 199 euro) offre l’accesso permanente a tutte le 25 lingue dell’app supportati da simulazioni di situazioni reali, attività interattive, feedback immediati sulla pronuncia e lezioni private con tutor madrelingua.
Babbel
Apprendere divertendosi: questa la promessa dell’app. Dopo aver precisato la lingua da imparare (14 disponibili), il motivo, il livello e la fascia di età, Babbel offre un piano personalizzato con giochi, podcast e lezioni in-app che, allenando la capacità di scrittura, ascolto e conversazione, consentono di sentirsi più confident nella pratica. Gli abbonamenti partono da meno di 10 euro al mese ma, se si preferisce investire in un corso intensivo, il servizio Babbel Live permette di scegliere tra le lezioni private, al costo di 149 euro al mese, o le videolezioni di gruppo sottoscrivendo un abbonamento mensile di 79 euro.
Busuu
Con sessioni di soli 10 minuti al giorno, Busuu rende possibile l’apprendimento di una delle 11 lingue messe a disposizione. Si inizia determinando l’obiettivo, ad esempio come presentarsi o quali sono i termini utili per ordinare da mangiare al ristorante. L’app inoltre, sulla base della propria disponibilità, propone un piano di studio personalizzato permettendo di esercitarsi e ricevere feedback dai madrelingua della community. Due le opzioni disponibili: il piano gratuito, con funzioni limitate, e il programma Premium in abbonamento (meno di 60 euro l’anno) con corsi specializzati e lezioni illimitate.
Drops
Imparare può rivelarsi facile, veloce e divertente: quest’app invita gli utenti a scegliere tra oltre 40 lingue diverse investendo soli cinque minuti al giorno tra esercizi ludici, brevi e coinvolgenti che vanno a rafforzare le proprie capacità di conversazione e di ascolto. Drops prevede un profilo di base gratuito ma è disponibile anche la versione Premium che, a pagamento (circa 12 euro per il mensile e meno di 65 euro per l’annuale), offre una serie di plus come un’interfaccia senza pubblicità o ancora la navigazione offline.
Pimsleur
Se sei interessato allo spagnolo della Spagna piuttosto che a quello dell’America Latina oppure al greco o al finlandese ma hai poco tempo libero, questa è l’app che fa per te. Si tratta di una derivazione del metodo Pimsleur, un programma che, tramite l’apprendimento per assimilazione, permette di imparare una nuova lingua con un impegno di soli 30 minuti al giorno, allenandosi in modo attivo su vocabolario, grammatica e pronuncia. Gli studenti possono scegliere se acquistare un abbonamento mensile o dei pacchetti da 30 lezioni a un costo di circa 135 euro. È prevista una lezione di prova gratuita.